Secondo me ci sono ancora troppi contagi (in particolare in Lombardia e Piemonte) per riaprire, la quarantena sarebbe dovuta durare ancora almeno altre 2 settimane. Ma pare che gli interessi economici abbiano avuto la meglio però ora si rischia un incremento dei contagi, nonchè la possibilità di vanificare tutti i sacrifici fatti in questi due mesi.
Perchè riapertura di alcune attività vuol dire più persone in giro, al lavoro, sui mezzi pubblici (a Roma c'è già il caos, ho il terrore per quando mio marito dovrà tornare in ufficio), per strada, nei parchi e quindi i rischi aumentano. Inoltre molto dipende dal rispetto delle regole (distanziamento e dispositivi di protezione individuale) e questo mi preoccupa molto di più perchè gli italiani sono notoriamente poco rispettosi delle norme e si è già visto in questi primi due giorni: gente in giro senza mascherina, anziani con la mascherina sotto al naso (inutile), gente in giro ovunque a chiacchierare e a creare assembramenti (in realtà non consentiti).
Sto a casa da due mesi ed ho paura che tutti i sacrifici fatti vengano vanificati per colpa dei soliti menefreghisti e incoscienti. Capisco che la gente non ne poteva più del lockdown, ma da qui a comportarsi come se nulla fosse, ce ne passa. Il problema è che molti hanno capito che possono fare tutto come prima. E invece non è così, bisogna stare ancora più attenti in questa fase 2 di convivenza col virus.
Per quanto mi riguarda sto tanto bene a casa, ho un po' paura di uscire, credo che aspetterò ancora un po'. Tanto i miei figli sono molto casalinghi e non vogliono neanche andare a fare una passeggiata anche se si può. L'importante è fargli prendere un po' d'aria e di sole e per quello basta il cortile condominiale o il balcone.
Il fatto è che ho paura di uscire in queste condizioni: se non ci fosse il coronavirus vorrei uscire eccome! Soprattutto ho tanta voglia di mare, e anche di montagna, ma in libertà... con una tranquillità che ora non abbiamo... Non so neanche se nel weekend sia il caso di andare a Lavinio dai nonni!
[In foto la piantina di fagioli di Lorenzo sempre più rigogliosa]
[In foto la piantina di fagioli di Lorenzo sempre più rigogliosa]
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