sabato 28 marzo 2020

Racconti di quarantena 5



Oggi non mi sono fermata un attimo! E va benissimo così.

Tanto per cominciare ho scritto 3 articoli su alcuni dei miei film preferiti, pubblicati sul mio sito Emozioni al Cinema: ho ideato una nuova rubrica #Cinemozioni ed ovviamente ho parlato di pellicole tratte dai romanzi della mia adorata Jane Austen (Emma, Orgoglio e Pregiudizio e Ragione e Sentimento). Sono davvero felice di aver ripreso a scrivere che è una delle mie più grandi passioni, mi fa stare bene (e credo di cavarmela benino).

venerdì 27 marzo 2020

Racconti di quarantena 4


Stiamo iniziando ad abituarci alle video lezioni e ai compiti tutti i giorni, come fossimo a scuola. I bambini sono diventati anche più autonomi nella gestione digitale. Possiamo dire di aver preso le misure. Del resto tocca andare avanti così sicuramente per un bel po'.

Dopo alcuni giorni particolarmente stressanti (sia per loro che per me) per l'eccessiva mole di studio, i miei figli hanno ripreso a ridere di cuore. Del resto sono 2, si vogliono un mondo di bene, si fanno compagnia, giocano insieme allegri e vivaci: il modo giusto per affrontare questa quarantena forzata!

martedì 24 marzo 2020

Racconti di quarantena 3


Sono leggermente esaurita. Oggi abbiamo la bellezza di 4 video lezioni: una Lorenzo (IV elementare) e ben 3 (!!!) Daniele (II media) che quindi si impadronirà del mio PC praticamente per tutto il giorno. Nel frattempo devono anche fare i compiti (tanti).

Forse gli insegnanti stanno un tantino esagerando, i bambini mi sembrano molto più stressati di quando vanno a scuola. Oggi non avranno l'opportunità di scendere a giocare in cortile per svagarsi un po'ed io non avrò neanche il tempo per respirare, eppure devo almeno cucinare due pasti caldi per nutrire la famiglia e vorrei fare un dolce per la merenda, oltre a lavare, pulire, ecc... (MODALITA' WONDER-MUM ON).

sabato 21 marzo 2020

Sbriciolata al limone






Tra un compito e l'altro, dobbiamo pur passare il tempo e addolcire la nostra quarantena casalinga... ci siamo così dati ai dolci!

Ho preparato una buonissima sbriciolata al limone con l'aiuto dei miei ometti.

Ecco la mia ricetta:

venerdì 20 marzo 2020

I compiti e le lezioni online al tempo del coronavirus


La scuola è chiusa da più di due settimane e non si sa ancora se e quando si tornerà in classe. C'è il rischio che non si rientri per l'anno scolastico in corso ma se ne parlerà direttamente a settembre. Come far proseguire lo studio dei bambini? Naturalmente a casa, con gli insegnanti che assegnano i compiti online su varie piattaforme (registro digitale in primis) e i genitori che cercano di stare dietro ai figli, sostituendosi in parte e maestre e professori. Compiti che, una volta svolti, devono essere inviati ai docenti per la correzione e la valutazione.

I bambini e la paura del coronavirus

E' difficile, è un'immensa fatica fisica e mentale riuscire a rasserenare psicologicamente i bambini in questa situazione surreale e delicata, affrontare con una parvenza di normalità questo momento spaventoso, cercando di smorzare le loro fisiologiche ansie e paure causate dal coronavirus.

Facciamo davvero i salti mortali noi genitori per farli essere il più tranquilli possibile, considerando che dobbiamo combattere anche con le nostre di paure. Eppure cerchiamo in tutti i modi di placare le preoccupazioni dei nostri figli, cercando addirittura anche di farli ridere.

Ecco alcuni consigli degli psicologi che spero possano essere utili:

giovedì 19 marzo 2020

Racconti di quarantena 2






Cerco di mantenere una parvenza di serenità per i miei figli e anche per non crollare, ma sono stanca. Siamo a casa da 15 giorni ma mi sembrano un'eternità. La cosa peggiore è che non si sa per quanto tempo ancora durerà questa epidemia con annessa quarantena, sicuramente tanto. Come possiamo reggere due o tre mesi così (o anche di più)?!?! Secondo mia mamma, biologa, si tornerà a scuola a settembre...

Festa del papà 2020


Oggi sono triste. Questo giorno per me è sempre molto particolare, dolceamaro, almeno da 10 anni a questa parte, ovvero da quando il mio meraviglioso papà non c'è più... darei qualunque cosa per un suo abbraccio, un suo tenero sorriso... ma non si può. Lo penso sempre, tutti i giorni, ma ci sono quelle giornate partcolari (come la festa del papà, o il suo compleanno o San Lorenzo o il giorno in cui è morto o altri momenti in cui magari sto facendo qualcosa che me lo ricorda) in cui sento più forte il dolore e l'assenza. Eravamo molto legati, era un papà davvero speciale, mi adorava e la sua perdita mi ha davvero fatto crollare il mondo addosso, lasciandomi senza quel vitale sostegno.

mercoledì 18 marzo 2020

Racconti di quarantena 1






Come stiamo vivendo questi giorni di reclusione forzata in casa a causa del coronavirus? Fortunatamente i miei figli (Daniele, 12 anni e mezzo, e Lorenzo, 9 anni) sono tipi casalinghi, amano stare in casa e quindi gli sta pesando meno del previsto l'impossibilità di uscire. Cosa ancora più importante, abbiamo un cortile condominiale dove riescono così a ritagliarsi un'ora d'aria e di sole al giorno, giocando a calcio, loro grande passione: Daniele in attacco, Lorenzo in porta. Poi c'è da dire che sono in due e quindi (pur litigando, a volte) si fanno compagnia e non si annoiano. 

Il Club delle Tazze Rotte


Mi è sempre piaciuta l'idea di creare un blog dove scrivere i miei pensieri in libertà e finalmente, in questo periodo difficile che stiamo vivendo, chiusi in casa per l'emergenza coronavirus, è arrivato il momento di realizzare concretamente questo desiderio. Non so ancora se e quanto lo renderò pubblico ma sicuramente diventerà una specie di diario in cui appuntare emozioni, paure, gioie, piccoli accadimenti quotidiani, anche legati ai miei figli, ma anche ricette, appunti di viaggi, ricordi, curiosità, ecc...

Perchè ho scelto questo nome, "Il Club delle Tazze Rotte", per il mio blog? L'ho sognato e mi è subito sembrato la giusta ispirazione: perchè io, in fondo, mi sento un po' come una tazza rotta, con la voglia di provare a riattaccare i cocci e tornare a splendere, anche più di prima.